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in una carezza

Passando la sera o la notte nella camera dei cuccioli, un istante prima di stendersi nel proprio letto e spegnere l'energia, le supermamme passano una carezza lenta e leggera sulle teste dei loro bambini.
Li vedono lì indifesi e forti, addormentati sognanti, più o meno cresciuti eppure identici a quando erano in culla, con gli stessi lineamenti rilassati, i capelli ancor più soffici, le ciglia lunghe a disegnare profili.
E vorrebbero dire tante cose, vorrebbero pacificare tutte le tensioni della giornata, spiegare tutte le cose non dette, soffermarsi ora su quello che per impegni o stanchezza o fretta era stato tralasciato...
E con quella carezza vorrebbero dire più o meno così: "ti voglio un bene che non si può dire; scusa se mi sono arrabbiata perchè le divisioni a due cifre non ti entravano in testa; scusa se in quel momento non ho capito che bastava ascoltarti un attimo; se non ho prestato attenzione ai tuoi capricci con cui mi volevi dire qualcosa; perdonami se non sono riuscita a dirti più cose positive che negative, se non ti ho spiegato il senso dei "no"; se mi sono fatta uscire la rabbia; sapessi quanto mi dà fastidio quella cosa, come mi riempie di frustrazione e nervosismo...so che dovrei metterli da parte, ma non sempre ce la faccio; sapessi quanto vorrei darti un futuro sereno, che quasi, e forse a torto, mi sta più a cuore del mio; sapessi quanto vorrei insegnarti la fede, la speranza, l'amore e quanto invece mi senta imperfetta ed inadeguata; non vorrei che assomigliassi troppo a me soprattutto nei difetti, ma mi sa che giorno dopo giorno qualcosa stai assorbendo; vorrei sapessi quanto difficile è a volte dirti la cosa giusta, fare la scelta giusta, risponderti nel modo più libero e vero; non sai che cosa provo mentre ti guardo dormire, vorrei che passasse tutto questo amore, anche solo con il pensiero...."
Le supermamme si chiedono se con quella carezza riescano a far sentire tutto questo e molto altro; probabilmente no, hanno avuto tutto il giorno per dimostrare tanto.
Eppure non rinunciano a quel momento di pura vita.

Commenti

  1. E' proprio così. Anch'io la sera mi soffermo a guardare i miei cuccioloni e, in pochi secondi, mi trovo a pensare le cose che hai detto. E proprio oggi mi sembreranno ancora più vere dopo la mega arrabbiatura con Matilde....Un bacione

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