Stirando la tovaglia bordata all'uncinetto e lasciata loro in eredità dalla nonnina, si fermani a pensare a quante tovaglie quelle mani esperte abbiano bordato, e tovaglioli, e coperte e vestiti e tappeti... Pensano alla perfezione di quei gesti e alla perfezione dei risultati prodotti, a mani, giorno dopo giorno, in una lunga vita del Novecento che sembra così lontana da questi tempi nuovi e incerti. Si chiedono a cosa pensasse la loro nonna mentre ricamava, cuciva, sferruzzava, tagliava; quali segreti e speranze e dubbi erano nel suo cuore. Della vita da nonna hanno già un'immagine - lo loro di nipoti bambine e ragazze, fatta di tanti racconti e racconti e ricordi e risate. Ma della vita di donna in fondo che ne sanno? Di certo quel lavoro quotidiano e prezioso era un alleato per essere più felici, per avere soddisfazione, per produrre qualcosa di bello, utile e nuovo per sè e gli altri. Di certo quel lavoro era un antidoto allo stress alla noia, alla solitudine forse,...
...sono quelli di tutte le supermamme, quelli che per ultimi si fermano in tutte le case del mondo.