Passa ai contenuti principali

Sguardo ironico

Come nei film dalla fotografia perfetta e dalle immagini calde e ovattate le supermamme immaginano e sognano magici incontri amorosi.
Con corredo di petali di rosa, lenzuola profumate candide o colorate, musica di sottofondo, incensi o profumi, la pelle appena inondata di essenze, a volte il camino acceso, altre volte mille candele sparse, olii e unguenti per massaggi rilassanti, il momento perfetto, l’atmosfera perfetta, la “location” perfetta, sia essa una baita sperduta o un romantico capanno fintamente rustico in riva al mare, con le onde sullo sfondo, zanzariere svolazzanti e una leggera brezza.
Invece ci vuole senz’altro uno sguardo ironico per guardarsi dall’esterno nella realtà di scampoli di tempo, ritagliati tra tutto l’immaginabile, tra un sonno e un pianto, tra l’ennesima richiesta di aiuto e il catechismo, magari prima di crollare distrutte dopo aver steso il bucato, aspettando che l’arrosto consumi il sugo, con la pelle tutt’altro che coperta d’essenze inebrianti, con strati di indumenti difficili da levare, la location della quotidianità a fare da sfondo.
Ci vuole uno sguardo ironico e tanto vero amore per non mettersi a piangere subito dopo. Perché non è quello che si immaginava, ma allora è meglio farci su una risata.

Commenti

Post popolari in questo blog

Ragazzine

Le supermamme guardano distrattamente le loro figlie femmine, quelle coccolone e morbide, quelle vezzosette e chiacchierone, quelle che cominciano ad avere le amiche del cuore, quelle che non riescono a trovare la loro, quelle che ormai passano tanto tempo sui libri, quelle che ancor più distrattamente sono già ragazzine. Donne loro, le supermamme, donne saranno loro, le proprie figlie. Ma come? Dentro c’è il loro modello, c’è quello che hanno fatto, provato, vissuto, sentito; quello per cui hanno gioito o sofferto, le battaglie che hanno intrapreso e quelle che stanno ancora combattendo, quello che hanno perso e quello che hanno trovato. Ma per quelle bambine che scappano, cosa si immaginano, cosa desiderano? quale felicità? Non riescono a pensarle diverse da sé, ma neppure uguali. Le vorrebbero, sicure, forti, capaci di muoversi nelle tempeste, passionali e decise in amore, capaci di coltivare i loro sogni, di investire nel futuro con le idee geniali che già ora hanno, di costrui...

Prima persona singolare

Esco dal mazzo delle supermamme e dei loro pensieri e prendo la parola. Da sei anni provo a raccontare me stessa e le altre come me attraverso questo blog. Voleva essere una specie di trattato “ de supermammibus ” una carrellata di ritratti, atteggiamenti, manie, paranoie, pensieri ed emozioni propri a chi fa il mestiere, difficile, sorprendente e meraviglioso, della mamma (che poi si intreccia a quello della figlia, della donna, della famiglia, di chi vive). Non so se ci sono riuscita, non so se, invece che parlare di noi , ho parlato solo di me ; non so se il mio punto di vista sulla vita abbia poi interessato qualcuno. Non sono riuscita a trasformare il blog in uno scambio di idee e, se da un lato questo confronto mi faceva paura, alla fine un riscontro mi è mancato. Il marketing pro domo mea (inglese + latino, che sfoggio!) non mi è mai riuscito: magari ho trovato casa, fidanzato, lavoro alle amiche e poi non ho avuto il coraggio di prendere il bidet nuovo per me. Credo sia una ...

Tra le nuvole

Le supermamme un po' paranoiche che non si sa perché devono controllare tutto fino all'ultimo, hanno paura di volare. O, meglio, come disse qualcuno, paura di cadere. Tralasciando tutte le considerazioni legate al fatto che volare è comunque è innaturale, che un'alta percentuale di persone finge sicurezza, ma in realtà teme il volo, che esistono corsi per superare questa paura, che bisognerebbe capire da dove deriva questo timore ecc. ecc. ecc... E tralasciando pure il fatto che alla minima minima turbolenza (non sia mai poi che dicano di allacciare le cinture per sicurezza a metà percorso!) si avverta un improvviso ancestrale movimento di pancia difficilmente placabile anche dai più razionali e pragmatici ragionamenti (le hostess stanno sorridendo; è normale trovare dell'aria in aria; nessuno è preoccupato; l'aereo è fermo su una massa d'aria che gli fa da strada...). Tralasciando tutto ciò, capita che le supermamme cambino il loro atteggiamento. Non si s...