In un non troppo riuscito film di Woody Allen, il protagonista ad un certo punto scendeva all'inferno e si chiedeva dove fosse finito l'inventore dell'alluminio anodizzato perché, essendo questo così brutto e abbruttente, il suo inventore di certo si doveva trovare laggiù.
Analogamente le supermamme riflettono su alcune invenzioni che, nell'insieme delle innumerevoli cose inventate nella storia dell'umanità, meriterebbero di non essere mai state inventate, o perlomeno potrebbero tranquillamente essere eliminate.
Ognuna certamente avrà la sua personale classifica, e la lista potrebbe allungarsi di molto. Di seguito solo alcuni esempi su cui riflettere...
La stellina musicale per bambini: sette motivetti famosi in chiave elettronica attivati dalle simpatiche guanciotte - pulsantini della sorridente stellina... continuano ininterottamente uno di seguito all'altro e l'unico modo di fermarli è sbattere a terra la suddetta stellina. Inutile celarla agli occhi del pargolo mettendola in un cassetto: i motivetti partiranno a sorpresa con qualche vibrazione. Alcune supermamme ne conservano esemplare di 12 anni ancora pienamente attivo.
Il bavagliolo di plastica rigido: accattivante nell'immaginario, nei colori, nelle decorazioni simpatiche; inutilizzabile il più delle volte o per ribellione del neonato che si sente costretto o della mamma isterica per il brodino papposo sceso nelle pieghe del collo, sotto il bavagliolo (e avete mai provato a pulire le pieghette del collo di un neonato?).
La poltrona letto del reparto pediatria: l'inventore della sedia dovrebbe perlomeno avere come pena del contrappasso il giacere per l'eternità su quella poltrona. Posto che chi assiste un bambino in ospedale - dal vomitino di passaggio alle cose un po' più gravi - è in una condizione di disagio per cui un po' di sonno ristoratore sarebbe importante; posto che il suddetto genitore non sempre passerà una sola notte in ospedale, talvolta molte di più... perché costringerlo a dormire in una poltrona che già da seduti è scomoda, ma che trasformata in letto diventa una tortura? Le curve della schiena non coincidono con quelle del "letto", le gambe non sono del tutto sorrette e si gonfieranno inesorabilmente, impossibile girarsi su un fianco... Inutili tutti i tentativi di sopperire con asciugamani rotolati sotto la schiena o con un'allunga improvvisata con la sedia del reparto: sicuramente al mattino troverete l'esausto genitore seduto su una sedia normale con la testa sul cuscino del bambino.
Il cellulare: ...be', in effetti il cellulare è uno strumento utilissimo e tutti ne potrebbero elencare le mille caratteristiche positive e innovatrici. Ma lo stesso utile strumento potrà diventare un'arma a doppio taglio nel caso di supermamme ansiose che non riuscendo a rintracciare i propri pargoli a comando penseranno a tragedie già avvenute o in corso; nel caso in cui il proprio figlio adolescente lo utilizzerà come proseguimento del proprio arto; o nel caso in cui un figlio nostalgico al campo scuola mandi nel pieno della notte messaggi disperati in stampatello, con improbabili richieste di aiuto difficili da decifrare. In questi casi le supermamme si trasformeranno in vecchie nonnine che rimpiangono i tempi andati quando "noi ce la cavavamo benissimo da sole"!
E la lista dei brevetti è to be continued...
Analogamente le supermamme riflettono su alcune invenzioni che, nell'insieme delle innumerevoli cose inventate nella storia dell'umanità, meriterebbero di non essere mai state inventate, o perlomeno potrebbero tranquillamente essere eliminate.
Ognuna certamente avrà la sua personale classifica, e la lista potrebbe allungarsi di molto. Di seguito solo alcuni esempi su cui riflettere...
La stellina musicale per bambini: sette motivetti famosi in chiave elettronica attivati dalle simpatiche guanciotte - pulsantini della sorridente stellina... continuano ininterottamente uno di seguito all'altro e l'unico modo di fermarli è sbattere a terra la suddetta stellina. Inutile celarla agli occhi del pargolo mettendola in un cassetto: i motivetti partiranno a sorpresa con qualche vibrazione. Alcune supermamme ne conservano esemplare di 12 anni ancora pienamente attivo.
Il bavagliolo di plastica rigido: accattivante nell'immaginario, nei colori, nelle decorazioni simpatiche; inutilizzabile il più delle volte o per ribellione del neonato che si sente costretto o della mamma isterica per il brodino papposo sceso nelle pieghe del collo, sotto il bavagliolo (e avete mai provato a pulire le pieghette del collo di un neonato?).
La poltrona letto del reparto pediatria: l'inventore della sedia dovrebbe perlomeno avere come pena del contrappasso il giacere per l'eternità su quella poltrona. Posto che chi assiste un bambino in ospedale - dal vomitino di passaggio alle cose un po' più gravi - è in una condizione di disagio per cui un po' di sonno ristoratore sarebbe importante; posto che il suddetto genitore non sempre passerà una sola notte in ospedale, talvolta molte di più... perché costringerlo a dormire in una poltrona che già da seduti è scomoda, ma che trasformata in letto diventa una tortura? Le curve della schiena non coincidono con quelle del "letto", le gambe non sono del tutto sorrette e si gonfieranno inesorabilmente, impossibile girarsi su un fianco... Inutili tutti i tentativi di sopperire con asciugamani rotolati sotto la schiena o con un'allunga improvvisata con la sedia del reparto: sicuramente al mattino troverete l'esausto genitore seduto su una sedia normale con la testa sul cuscino del bambino.
Il cellulare: ...be', in effetti il cellulare è uno strumento utilissimo e tutti ne potrebbero elencare le mille caratteristiche positive e innovatrici. Ma lo stesso utile strumento potrà diventare un'arma a doppio taglio nel caso di supermamme ansiose che non riuscendo a rintracciare i propri pargoli a comando penseranno a tragedie già avvenute o in corso; nel caso in cui il proprio figlio adolescente lo utilizzerà come proseguimento del proprio arto; o nel caso in cui un figlio nostalgico al campo scuola mandi nel pieno della notte messaggi disperati in stampatello, con improbabili richieste di aiuto difficili da decifrare. In questi casi le supermamme si trasformeranno in vecchie nonnine che rimpiangono i tempi andati quando "noi ce la cavavamo benissimo da sole"!
E la lista dei brevetti è to be continued...
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