Non si lasci ingannare, il lettore, pensando ai classici casi in cui le supermamme si sentono stupide. Non si tratterà qui infatti né di quando queste sentono di aver sprecato il loro tempo per qualcosa che le ha poi deluse; né di quando organizzano a puntino la giornata e una puzzosetta adolescente rovina tutto con le sue grida, i suoi sberleffi e loro non sanno se reagire e come; né di quando acquistano qualcosa prese dall'euforia della primavera, dall'aria chic del capo, dalle moine insistenti e maliarde della commessa e poi a casa si pentono immediatamente dell'oggetto. No, non si parlerà di questi casi né dei molteplici altri in cui questo sentimento le pervade. Ma piuttosto di quando entrano nel negozio di elettronica. Sì, perché è d'obbligo precisare che loro non si sentono affatto digital divided , che la loro conoscenza in materia è di gran lunga superiore alla media delle loro coetanee, che in ogni caso si sentono aperte ad imparare, si lasciano incuriosir...
...sono quelli di tutte le supermamme, quelli che per ultimi si fermano in tutte le case del mondo.