Le supermamme vorrebbero tutto per i loro figli, vorrebbero quello che più li renderà felici, veri, sinceri, vivi e realizzati; vorrebbero essere sicure del futuro, di tutto ciò che sarà anche se sanno benissimo che ciò non è possibile.
Talvolta vorrebbero l'impossibile.
Ad esempio vorrebbero non avere mai fatto l'ipotesi che un loro adorabile e adorato cucciolo avesse il diabete.
Vorrebbero non aver mai sentito le parole che confermavano l'ipotesi.
Vorrebbero cancellare tutti quei giorni in cui devono capire che ciò che sta succedendo è vero.
Vorrebbero già essere abituate a tutto e forti.
Vorrebbero che il diabete fosse venuto a loro.
Vorrebbero credere ed essere sicure che tutto andrà bene, e che i loro piccoli non soffriranno mai.
Vorrebbero non sentire più niente.
Vorrebbero essere capaci di accettare e vivere e credere sempre.
Vorrebbero non sentire la sofferenza di un figlio che capisce che sarà per sempre.
Vorrebbero volare alte e leggere sostenute dalle braccia di quel Dio che ora vorrebbero esserci più che mai.
Ma si sentono sprofondare ad ogni respiro, schiacciate da un grosso peso sul petto e nel cuore. E se anche sanno, e si dicono, che ce la faranno, tutti assieme, con coraggio ed energia, come tante supermamme prima e con loro, ora la fatica prevale.
Vorrebbero la forza di tutte le supermamme del mondo dentro di loro.
Talvolta vorrebbero l'impossibile.
Ad esempio vorrebbero non avere mai fatto l'ipotesi che un loro adorabile e adorato cucciolo avesse il diabete.
Vorrebbero non aver mai sentito le parole che confermavano l'ipotesi.
Vorrebbero cancellare tutti quei giorni in cui devono capire che ciò che sta succedendo è vero.
Vorrebbero già essere abituate a tutto e forti.
Vorrebbero che il diabete fosse venuto a loro.
Vorrebbero credere ed essere sicure che tutto andrà bene, e che i loro piccoli non soffriranno mai.
Vorrebbero non sentire più niente.
Vorrebbero essere capaci di accettare e vivere e credere sempre.
Vorrebbero non sentire la sofferenza di un figlio che capisce che sarà per sempre.
Vorrebbero volare alte e leggere sostenute dalle braccia di quel Dio che ora vorrebbero esserci più che mai.
Ma si sentono sprofondare ad ogni respiro, schiacciate da un grosso peso sul petto e nel cuore. E se anche sanno, e si dicono, che ce la faranno, tutti assieme, con coraggio ed energia, come tante supermamme prima e con loro, ora la fatica prevale.
Vorrebbero la forza di tutte le supermamme del mondo dentro di loro.
Anche se siete voi che dovete resettare tutto e fare i conti con questa sconquassata realtà, sappiate che non siete soli.
RispondiEliminaLe FAMIGLIE servono a questo, a mollare le minimali beghe quotidiane e fare quadrato, per sostenere, non solo a parole.
E questa è una certezza.
Da opporre al diabete.
Un abbraccio.
Nicolò