Capita che, distrattamente, guardando dallo specchietto retrovisore, le supermamme si accorgano che ci sono delle strisce di colore, là dietro. Anche se fino a ieri c'era la pioggia, anche se la notte prima la nebbia non faceva vedere il cielo, nè altro. Si accorgono del rosa, dell'arancio, delle striature e, in fondo, dei profili innevati e stagliati, che fino a ieri non c'erano. E ripensano alle parole della loro saggia Amica che le consigliava di vedere il bello che c'è nel mondo e sulla terra; di non fermarsi a considerare solo quello che ci vogliono far considerare e che spesso ci colpisce negativamente; di pensare all'amore di tutte le mamme del mondo, unito, che se pure non si vede, c'è, esiste, ed è tanto contrapposto a tutto il male e il brutto che ci mostrano in tanti; di tendere perciò il proprio cuore, ed il proprio essere, alla Speranza. Ed è proprio questo che le supermamme, come moderne aùguri, guardando quei colori dallo specchietto, si aspett...
...sono quelli di tutte le supermamme, quelli che per ultimi si fermano in tutte le case del mondo.